Ci sono delle cose che diventano dei simboli, il Cutty sark era una di queste, clipper magnifico anche se piuttosto sfortunato: venne varato l'anno dell'apertura del canale di Suez e quindi il suo utilizzo come nave veloce servì a ben poco, dopo diverse traversie venne ormaggiato ed utilizzato come museo; qualche giorno fa, purtroppo un'incendio lo ha danneggiato in modo grave. Scirvo di questo clipper per ricordare quanto il tè, quelle innocenti foglioline, hanno influito sulla storiadell'uomo, moltissimi progressi nell'ingegneria navale sono dovuto proprio al bisogno di collegare velocemente la Cina con l'Occidente, i clipper furono la massima evoluzione di questa riuscendo a ridurre enormemente i tempi di percorrenza. Solo come curiosità: sembra che anche il nostro Garibaldi fu per qualche tempo comandante di un clipper...non solo ha dormito ovunque ma ha fatto anche di tutto quest'uomo!!!
Speriamo che il restauro dei ponti danneggiati riesca comunque a restituire l'eleganza di questa nave ai nostri sguardi.
Vi scrivo ciò che racconta Wikipedia:
Il Cutty Sark è un clipper inglese con stazza di 963 tonellate, varato il 22 novembre 1869 nei Cantieri Navali di Scott & Linton a Dumbarton, in Scozia. Navigò sulla rotta delle Indie per il commercio del tè e della lana.
Deve il suo nome (Cutty Sark significa "camiciola, sottoveste" in lingua scozzese) alla polena che ne adorna la prua e che raffigura la strega semi-svestita Nannie, personaggio del componimento Tam O'Shanter del poeta scozzese Robert Burns.
Sfortunatamente per il suo armatore, però, i tempi stavano cambiando per la marina commerciale e proprio nel 1869 -anno di varo del Cutty Sark- il canale di Suez venne inaugurato: un evento che avrebbe mutato per sempre le rotte dei commerci marittimi mondiali, dando ai più moderni, veloci e agili vascelli a vapore l'enorme vantaggio di potere accorciare la rotta fra le Indie e l'Europa passando attraverso il Mediterraneo evitando il periplo dell'Africa e il temutissimo e pericolosissimo Capo di Buona Speranza.
Alla fine del suo servizio sotto la bandiera della Marina Inglese venne utilizzato dal 1885 al 1995 sulla rotta tra l'Australia e
Nel 1895 il clipper fu venduto alla compagnia di navigazione portoghese Ferreira & CO. di Lisbona che lo modificò sostanzialmente e lo ribattezzò Ferreira nonostante l'equipaggio preferisse il nome di "Pequina Camisola" ("camiciola", "sottoveste", traduzione dello scozzese Cutty Sark). In questa sua nuova attività il clipper battè le rotte dei possedimenti coloniali portoghesi fra Oporto, Rio de Janeiro, New Orleans e Lisbona fino a quando, nel 1916, perse l'albero di maestra durante una tempesta al largo del Capo di Buona Speranza. In tempi di guerra come quelli il legname per imbarcazioni era raro da reperire e il clipper venne quindi riarmato come brigantino a palo in modo da portare velature meno ampie; nel 1920 nuovo passaggio di proprietà e nuovo nome: il Ferreira diventa così Maria do Amparo.
Nel 1922, dopo una sosta di rimessaggio a Londra venne acquistato dal capitano inglese Wilfred Dowman. Quest'ultimo provvide al restauro completo dell'imbarcazione e nel 1938 la sua vedova donò il vascello all' Incorporated Thames Nautical Training College che lo adoperò come nave scuola. Dal 1954 il Cutty Sark è esposto al pubblico a Greenwich.
È rimasto esposto alle visite di un pubblico stimato in quindici milioni di persone nel Cutty Sark Clipper Ship Museum situato nel Maritime Greenwich World Heritage a Londra fino al 21 maggio 2007, allorquando lo storico veliero è stato seriamente danneggiato da un incendio con ogni probabilità di origine dolosa. Fortunatamente da pochi mesi era cominciato un lavoro di restauro durante il quale l'alberatura, l'attrezzatura velica e la gran parte delle opere di coperta erano state rimosse. Dello scafo, tuttavia, rimangono solo le costolature in metallo e il fasciame, bruciato solo in superficie. Il ponte superiore è perduto cosiccome la gran parte di quelli inferiori.
Nessun commento:
Posta un commento