05 aprile 2006

Tè freddo


I puristi si scandalizzeranno ma, visto che molte volte mi viene come fare per avere un buon tè freddo ho deciso di dire quale è a mio avviso il miglior modo per prepararlo.
Piccola premessa: la bassa temperatura tende ad esaltare le sensazioni amare ( pensate ad un vino rosso bevuto freddo) e a rendere più fievoli i profumi.
Detto questo si comprende che il liquido ( liquore) che dobbiamo ottenere deve essere molto profumato e senza alcuna sensazione amara, cosa che sembrerebbe complicata da ottenere con il tè; c'è un trucco...fare un tè concentrato e poi allungarlo con l'acqua.
Assolutamente da evitare le bustine ed il tè a foglia spezzata perchè hanno la maledetta capacità di cedere subito le sostanze amare, per le qualità provate ad essere più creativi dei soliti menta o pesca, sono buoni i jasmine, quelli alla frutta, ai fiori...nulla costa provare no?

Veniamo al sodo, io faccio così:
per un litro di tè

1) preparo un tè con mezzo litro di acqua minerale con un basso residuo fisso ( evita anche che si intorbidisca) e 15- 18 grammi di foglie.

2)infusione molto breve di 2 o 3 minuti al massimo ( per evitare che "esca l'amaro")

3) filtro tutto molto bene avendo cura di eliminare l'inevitabile polverina che cade in fondo alla teiera.

4) aggiungo mezzo litro di acqua gelata, più fredda è meglio è.

5) già si può bere e già si può mettere in frigo senza rischiare che il nostro elettrodomestico si vendichi rompendosi.

Se volete zuccherarlo meglio farlo prima di aggiungere l'acqua fredda, ancor meglio usando uno sciroppo di zucchero quando lo dovete bere.

Più semplice a farsi che a dirsi.

In questo modo otteniamo il vantaggio che il colore ci impiegha più tempo ad ossidarsi e a diventare di quel nero terribile, in più diventa tutto molto più veloce.
Io vi consiglio anche di provare a fare con lo stesso procedimento dei tè speziati tipo il Chai e di usare il latte al posto dell'acqua, ottimo in questo modo anche il tè alla rosa o alla liquirizia.
Spero di esservi stato d'aiuto e soprattutto di avervi convinto a non comprare quelle cose terrificanti che si trovano già fatte al supermercato.

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Ottimo, Claudio. Puristi o meno l'estate si avvicina....(forse!)
Le dosi del tè che hai fornito sono valide anche per i tè verdi? E quali tipi di tè NON sono adatti per un tè freddo?
Grazie.
Ciao.

bibliotèq ha detto...

eh eh eh ! Ciao Franco, non me ne lasciate scappare una!!!
Hai ragione, non ho messo alcune cose importanti! I tè verdi tendono all'amaro più dei neri quindi i tempi a mio avviso devono essere ridotti ancora un pochino, sui due minuti e mezzo per l'esattezza, vero anche che le esiste una tale varietà di verdi che l'unico modo per regolarsi è..provare! Teoricamente tutti i tè vanno bene, quelli speziati tendono a diventare un pò "duri" ma se tagliati con il latte diventano magnifici, i fruttati vanno bene tutti, meglio se frutta che ricorda l'acidulo tipo ribes o agrumi, strano ma divertente quello alla liquirizia, magari mescolato con un pò di menta e del latte... a me non piacciono quelli dolci tipo miele ma probabilmente è solo un gusto personale.
Prova anche a mescolarlo con un prosecco per avere un long drink profumato e diverso.
Ciao Frank!
A proposito

Anonimo ha detto...

Claudio, non sono riuscito a leggere la fine del tuo commento. Dicevi: A proposito....

bibliotèq ha detto...

lo sai che non mi ero accorto che non era apparso tutto? ed ora mica mi ricordo... che ti è sembrato del keemun mao feng? ( te l'ho inviato?)

Anonimo ha detto...

No Claudio,
mi hai mandato il Keemun Hao Ya B che non ho ancora assaggiato.
Già che ci sono hai il te giallo Chun Shan Yin Chin?
Ciao.

bibliotèq ha detto...

Non lo ho , in realtà il t a cui ti riferisci ( il nome lo hai letteo nel libro La Via Del t?) uno Yin Zhen al quale si fa una lavorazione come il giallo. Mariage lo ha a prezzi assolutamente esagerati, mi sembra 60 euro 20 grammi.... Se inizio ad averne richiesta lo prenderò da settembre, il prezzo giusto dovrebbe essere circa di 30 euro l'etto! bella differenza vero? e pensa che io mica lo regalerei, pensa il nome quantto ricarico ti permette di fare!!!;-)
A presto e auguri a tutti per una buona Pasqua.

Anonimo ha detto...

ciao oggi ho comprato un Pai Mu Tan e ho seguito alla lettera tutti i consigli che mi hai dato e poichè è la prima volta che provo un thè bianco volevo sapere se è normale che rimanga particolarmente chiaro e leggero o ho sbagliato qualcosa...Grazie!

bibliotèq ha detto...

Ciao Lichodeev, non hai sbagliato, è tipico dei tè bianchi avere un liquore estremamente chiaro, questo è dovuto in buona parte all'esiguo contenuto in clorofilla delle gemme. Anche il sapore è tenue ma la persistenza lunghissima, spero ti sia piaciuto.

Anonimo ha detto...

post utilissimo, come tutti gli altri del resto...ma in questi giorni ho un grosso dubbio...quanto dura il tè in frigo? secondo te per quanti giorni posso tenerlo una volta fatto?
grazie per i tuoi preziosissimi consigli

Anonimo ha detto...

ancora una cosa, perdono: ma per quello alla rosa o alla liquirizia tutto latte vero? 1/2 litro da bollire e mezzo da aggiungere freddo?...devo provarli entrambi...
grazie ancora

bibliotèq ha detto...

dura un paio di giorni ma tende ad ossidare ed è piuttosto bruttarello da vedere; io ti consiglio di farlo giorno per giorno.
per il tè alla rosa e quello alla liquirizia io preferisco bollire mezzo litro di acqua e poi usare mezzo litro di latte freddo, viene un pò più leggero, se usi tutto latte ricorda di allungare un pò i tempi di infusione, nel latte il tè ci mette di più ad esprimere il meglio.
Grazie per i complimenti ;-))

Giustino ha detto...

Avete pèrovato a metter in infusione in acqua con residuo basso fisso il PAI MU TAN per 24 ore?


Provate.....poi lo passate in frigo 3-4 ore e lo bevete.

Attendo commenti.

Giustino